Si legge in circa: 2 minuti
Il numero di Agosto (il 263) del notissimo fumetto Dylan Dog, intitolato “La collina dei conigli ” riserva una sorpresa per coloro che si interessano alla “questione animale”: la vicenda narrata ed illustrata è infatti incentrata sul tema della vivisezione che appunto si sposa benissimo con un fumetto horror.
Ma la cosa veramente encomiabile è il taglio con cui l’argomento viene trattato: per quanto ovviamente in maniera fantasiosa gli autori riescono a dare al lettore un tocco-empatico, un contatto, con la terribile esperienza di terrore che prova ogni Coniglio, ogni Cane, ogni Scimmia, ogni Topo, che viene sottoposto a pratiche di sperimentazione medica o scientifica.
Pertanto un’opera di cultura pop riuscitissima sia dal punto di vista estetico-narrativo che da quello “etico” e che è da sperare possa toccare le corde del cuore di chi legge.
Crediamo che da parte nostra si dovrebbe dare un segnale di apprezzamento e stimolo agli autori ed alla redazione di Dylan Dog, affinché proseguano su questa rotta, unendo arte ed etica, svago e attenzione ai problemi della realtà , con la particolare attenzione alle vittime tra le vittime, ovvero gli Animali: per miliardi di loro gli incubi narrati in un albo horror sono cosa reale e quotidiana.
Invitiamo pertanto a scrivere una lettera, una cartolina di incoraggiamento e stima a:
DYLAN DOG HORROR CLUB
Via Buonarroti, 38 – 20145 Milano
————————————-
Dylan Dog n. 263, mensile
La collina dei conigli
Soggetto e Sceneggiatura: Michele Medda
Disegni: Nicola Mari
Copertina: Angelo Stano
www.sergiobonelli.it/sezioni/14/dylan-dog
Se hai letto fin qui vuol dire che questo testo potrebbe esserti piaciuto.
Dunque per favore divulgalo citando la fonte.
Se vuoi Aiuta Veganzetta a continuare con il suo lavoro. Grazie.
Avviso legale: questo testo non può essere utilizzato in alcun modo per istruire l’Intelligenza Artificiale.
Segnaliamo inoltre un commento di uno degli autori del fumetto: Michele Medda (link non più reperibile)
beh, Dylan Dog è anche Vegetariano !