Niente libertà per i Trichechi prigionieri in Russia


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9 agosto 2021

Nel 2019 Veganzetta si occupò della vicenda delle Balene imprigionate in Russia e del suo felice epilogo con la liberazione di tutti i Cetacei.
Torno a parlarne perché purtroppo c’è un aggiornamento per nulla positivo.

I 6 cuccioli di Trichecho (inizialmente si era parlato di 5) che erano stati catturati insieme ai Beluga e alle Orche non sono tornati in libertà, ma sono stati trasferiti. Ancora non è chiaro in quale struttura siano stati portati, ma secondo l’associazione Free Russian Whales che si è occupata di gran parte delle liberazioni precedenti, potrebbero essere finiti in alcuni delfinari, nonostante la battaglia legale per chiederne l’affidamento ingaggiata nel settembre dello scorso anno.
La decisione del tribunale è stata motiva dal fatto che questi Animali erano ormai troppo imprintati per essere rilasciati in natura. In effetti, il Tricheco è un Animale facilmente addomesticabile e dimostra una notevole capacità di relazione con l’Umano, tanto che, purtroppo, sono numerosi i video presenti anche su youtube che li mostrano mentre vengono costretti a fare addirittura dei balletti. In questo caso però, appare evidente che si sia semplicemente voluto dare un “contentino” economico alla società che aveva messo in atto la cattura di Orche e Beluga, sfruttando il fatto che i contratti di vendita che erano già stati stipulati. Purtroppo, nonostante la battaglia legale sia ancora in atto, mentre scrivo non sembrano esserci molte speranze di poter far tornare i Trichechi in Russia e affidarli agli esperti di Free Russian Whale che vorrebbero riportarli nel loro habitat naturale.

Francesco Cortonesi


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