A.L.F. distrugge una casa di caccia


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La prima notizia del nuovo anno.


Fonte: Il Resto del Carlino

Lagosanto, gli animalisti distruggono la casa dei cacciatori

Blitz nella notte, tanti i danni: distrutti elettrodomestici e sanitari. Il sindaco: “Come un attentato”

Ferrara, 31 dicembre 2017 – «Quel che è accaduto qui, questa notte (tra il 29 e 30 dicembre ndr), non esito a paragonarlo a un attentato terroristico». L’ex sindaco di Lagosanto, Loris Gadda, scuote la testa. Davanti ai suoi occhi la devastazione della casa di caccia di Lagosanto, gestita dal 1985 dalla Federcaccia. Un assalto notturno firmato, più volte, con una bomboletta di vernice spray nera. Tre lettere: ALF, ovvero Animal Liberation Front, ossia Fronte di Liberazione Animale. Adriano Bui, presidente della sezione laghese di Federcaccia, è arrivato ieri verso le 9 al casale, ristrutturato e arredato con le sole forze dei volontari. Doveva accendere il riscaldamento in previsione della consueta cena settimanale che si sarebbe dovuta tenere ieri sera.

«Quando sono arrivato – ha detto Bui – mi è sembrato di entrare in un incubo. Scritte a lettere cubitali con vernice nera su tutti i muri, come ‘assassini’, ‘basta uccidere’. E poi più volte la scritta ALF.

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7 Commenti
  1. Sean ha scritto:

    Un buon inizio…

    2 Gennaio, 2018
    Rispondi
    • Veganzetta ha scritto:

      Per gli Animali vittime della caccia nella zona di sicuro si tratta di un buon inizio!

      5 Gennaio, 2018
      Rispondi
  2. Roberto Contestabile ha scritto:

    Che dire? Anche questo è opposizione ad un sistema di potere che sfrutta ed uccide. Il vandalismo è condannato dalla legge di uno Stato specista che utilizza ipocritamente risorse infinite per finanziare lo sfruttamento animale. Se questo episodio rappresenta un “attentato”…cosa sono le uccisioni legalizzate?

    2 Gennaio, 2018
    Rispondi
  3. Veganzetta ha scritto:

    Ormai termini come “attentato”, “atto terroristico” e similari sono utilizzati a sproposito e strumentalmente. Se volessimo ragionare dal punto di vista della Natura, la caccia come la intendiamo oggi non sarebbe un attentato agli esseri senzienti che la subiscono? Il fatto che sia protetta dalla legge non ne attenua – anzi ne aggrava – la portata. Del resto la storia umana è costellata di leggi che sancivano e sanciscono tutt’ora il diritto di sfruttare, torturare, perseguitare, discriminare, umiliare e uccidere gli altri.

    3 Gennaio, 2018
    Rispondi
    • Danilo Freiles ha scritto:

      Molte persone confondono legale con giusto ed ufficiale con vero. Ecco perché è facile parlare di attentato terroristico.

      7 Gennaio, 2018
      Rispondi
      • Veganzetta ha scritto:

        Molte volte il passato su Veganzetta si è discusso del concetto di legalità, legge e giustizia. Fino a quando si continuerà a considerare un atto legale come un atto giusto, non ci si potrà confrontare realmente. La storia ci insegna che ci sono state (e ci sono tutt’ora) leggi ingiuste, discriminatorie, violente e assassine (un esempio su tutti le leggi razziali nell’Italia fascista), se un sistema è specista emanerà leggi speciste e la legalità sarà basata sul concetto di specismo. Pertanto non è utile ragionare su queste basi.

        7 Gennaio, 2018
        Rispondi
  4. Anna Chiara Sartori ha scritto:

    bugiardo, non è vero che hanno distrutto tutto: nella foto vedo diversi mobili ancora interi!

    16 Gennaio, 2018
    Rispondi

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