Revers Lab


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Revers Lab 1

MiVeg 2015. Partecipo alla collettiva artistica dal titolo “Alleva-menti”, dove tra illustrazioni ed opere pittoriche è esposta una t-shirt dipinta a mano raffigurante un Tonno che entra in una scatoletta da vivo e ne esce fuori come lisca sorridente con la dicitura “Happy Tuna”. Mi colpisce subito, ma il caso vuole che sia lei per prima a contattarmi: una ragazza romana, gentile, disponibile, piena di vita. Il suo progetto artistico di chiama Revers Lab, dipinge t-shirt a mano con grafiche a tema vegan-antispecista. Disegna, illustra le poesie scritte da un’altra splendida persona umana – Vincent – che ho avuto il piacere di conoscere personalmente.
Le illustrazioni di Revers Lab sono leggere, delicate, hanno uno stile inconfondibile, riescono a comunicare messaggi profondi in tratti sottili e colori tenui. Meritava un posto nella rubrica artistica di Veganzetta, meritava di essere conosciuta da chi ci segue. Questo è quello che ha raccontato, sul suo pensiero, sulla sua storia personale e artistica, sui suoi progetti odierni e futuri, buona lettura.

Jade Monica Bello


Disegno da quando ne ho memoria e non ho mai smesso.

Durante il periodo universitario, vivevo a Roma e frequentavo l’Accademia di Belle Arti, mi sentivo molto sola, così decisi di condividere la mia stanza con Rufius, un adorabile batuffolino di pelo. Mi piaceva lasciare libero per la stanza quel Topino e osservare i suoi movimenti, le sue abitudini costanti. Osservandolo mi resi conto che non era solo pelo, che non era solo un Animale “da compagnia”, lui esternava le sue emozioni meglio dei miei stessi amici Umani, era fatto di parole e sentimenti. Iniziai così a vedere gli Animali in modo diverso, un modo del tutto nuovo e nacque tra noi un’amicizia che non trova parole per spiegarsi.
L’influenza sul mio operato artistico fu immediata, grazie anche alla lettura di Plutarco con il suo “Del mangiar carne” ormai avevo perso ogni dubbio, la strada da seguire era in un’unica direzione, senza scelta, un obbligo se si parla di rispetto.
Credo che lo specismo sia la radice del male nell’Umano. Ogni singola forma di violenza genera una violenza più grande. L’Umano dal canto suo è indubbiamente un parassita per il Pianeta, non è neppure un bravo coinquilino per gli altri abitanti: non solo non è di minimo aiuto per l’ecosistema, ma è riuscito a creare una società distruttiva che vortica intorno ad un Dio del tutto materiale, il denaro. Chi ne paga le conseguenze sono i nostri amici più cari, coloro che dovremmo proteggere ed il nostro soffocato istinto animale.
Mi sono laureata in “Arti pittoriche e discipline dello spettacolo” che sinteticamente significa “scenografia teatrale” ed ho avuto la possibilità di lavorare diversi anni, tuttora lavoro al Teatro Vascello di Roma come aiuto scenografa e costumista-sarta. Amo l’arte in tutte le sue forme, ho praticato il disegno come la pittura, la scultura dal marmo alla cartapesta, sono passata dalla sartoria alle decorazione su tessuti, alle costruzioni, al restauro e decorazione su parete.
Nonostante il mio amore per Roma, appena terminato il mio percorso di studio, decisi di ritirarmi in una vecchia e abbandonata casa di campagna appartenuta a mio nonno. Volevo mettermi in gioco, così inizia dal costruirmi un letto per dormire, al crearmi un tavolo per disegnare e successivamente tutto il resto. Volevo fare quello che avevo sempre desiderato e che lo studio mi aveva impedito, dipingere spensieratamente. Non mi sarei fermata finché tutte le pareti della stanza non fossero state piene e così fu. E’ stato un periodo durato più di un anno, di solitudine e silenzio, mi ha aiutata a capire cosa realmente dovevo fare e ad apprezzare ancora di più la Natura e i suoi abitanti. L’attività di artigianato è quella che preferisco, il bisogno di creare con le proprie mani qualcosa di unico e irripetibile mi piace molto, così ideai le prime t-shirts Revers dipinte a mano contro lo specismo. Un anno fa terminai di riempire quelle pareti, così ho chiuso quel capitolo della mia vita per iniziarne uno del tutto nuovo, dedito ai viaggi e alla scoperta, ora vago per il mondo fermandomi negli ostelli barattando arte in cambio di ospitalità.
Un giorno trovai sul web una bellissima poesia abbinata a una fotografia che poco tempo prima avevo deciso di reinterpretare su tela. Così conobbi Vincent (DI- VERSI Colori).
Entrambi abbiamo notato il feeling che intercorreva tra i nostri rispettivi modi di comunicare ed è iniziata la nostra collaborazione. Stiamo preparando una pagina, un nostro spazio in cui ci saranno tutte le cose vecchie, più quelle che verranno!
Usciranno le nostre t-shirts, raffiguranti le nostre creazioni, che han preso vita, dei veri e propri dipinti e tante altre idee che stiamo mettendo su carta, e che presto diventeranno realtà.

Contatti:
www.facebook.com/reverslabart
www.reverslab.com


Galleria fotografica fornita dall’artista.


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2 Commenti
  1. Lorenzo Bresciani ha scritto:

    Complimenti, credo che l’arte (in tutte le sue forme) possa dare un grande contributo all’antispecismo. Continuate così, siete bravissimi

    10 Febbraio, 2016
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  2. Paola Re ha scritto:

    Stupendi, soprattutto quello sul cinghiale purtroppo di grande attualità in questi giorni in Toscana.

    11 Febbraio, 2016
    Rispondi

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