Video: “fagli vedere come si uccide una Nutria”


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< 1 minuto

 

Un video di una violenza terribile sull’uccisione di una famiglia di Nutrie avvenuta nella campagna veneta, ricevuto da volontarie e volontari OIPA della sezione di Treviso e diffuso dal quotidiano online Trevisotoday. Badili, bastoni, Cani addestrati, il tutto per stanare e massacrare degli Animali contro i quali da anni è stata scatenata una guerra feroce senza precedenti. Un massacro a cui ha assistito anche un bambino per “vedere come si uccide una Nutria”.
La Regione Veneto ha “formato” ben 20.000 cacciatori e stanziato 250.000 euro di denaro pubblico, per un programma inutile e sanguinario di eliminazione fisica delle Nutrie dal territorio. Un assassinio legalizzato di Animali considerati dannosi da media e opinione pubblica, probabilmente per questo motivo gli individui protagonisti della mattanza del video si sentono legittimati, tanto da divulgarlo loro stessi.  Stanare e ammazzare a bastonate una famiglia di Nutrie con una crudeltà indicibile, aizzare dei Cani mettendo a rischio la loro vita a causa della difesa disperata delle Nutrie, far assistere un bambino alla scena per “educarlo” a come si trattano gli Animali selvatici, pare essere un’efficace valvola di sfogo delle pulsioni sanguinarie e patologiche di molti individui, che lungi dall’essere casi isolati, tentano anche di formare alle stesse pratiche le giovani generazioni. 
 


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30 Commenti
  1. Danilo Freiles ha scritto:

    Mi dispiace, non ho il coraggio di avviare il video. Mi è bastato leggere il testo per sentirmi male.

    3 Dicembre, 2017
    Rispondi
    • Veganzetta ha scritto:

      Danilo non ti si può biasimare, resta il fatto che questo video – come tanti altri del genere – dovrebbero invece essere visionati da chi non si preoccupa in alcun modo delle tragedie che gli Animali sono costretti a vivere a causa delle nostre azioni.

      3 Dicembre, 2017
      Rispondi
    • Angelo ha scritto:

      Sono del suo parere. Ogni azione umana in tal senso non è risolutiva e fa solo soffrire tante Creature innocenti.

      5 Dicembre, 2017
      Rispondi
  2. Roberto Contestabile ha scritto:

    La violenza fa parte della natura Umana, ciò è imprescindibile ma soprattutto non si può sottovalutare.
    Da questo presupposto parte ogni sfruttamento riconducibile alla sofferenza altrui…Umana e quindi anche Animale. Se si riesce a concepire questo paradigma (pur altamente negativo) allora può essere ben chiara l’attuale situazione, ovvero il genocidio di miliardi di esseri viventi.

    3 Dicembre, 2017
    Rispondi
    • Veganzetta ha scritto:

      La violenza fa parte della Natura inutile nasconderselo, la violenza gratuita è invece una specialità umana e non perdiamo occasione per dimostrarlo.

      3 Dicembre, 2017
      Rispondi
  3. Alena ha scritto:

    Non si può guardare un video violento e gisgustoso????Non sono dei umani ma piuttosto dei primitivi che si devono procurare del mangiare?.?Siamo quasi nell anno 2018……non è possibile che esistono delle bestie cosi?????

    3 Dicembre, 2017
    Rispondi
    • Veganzetta ha scritto:

      Definire bestie individui del genere è sbagliato e improprio.

      3 Dicembre, 2017
      Rispondi
    • Roberto Contestabile ha scritto:

      Purtroppo nel linguaggio comune si utilizzano terminologie abbastanza inappropriate, e questo dimostra ancor di più la difficoltà di uscire da determinati concetti e visioni abbastanza sfavorevoli alla liberazione. La lista è lunga e non serve elencarla qui, è opportuno però fare uno sforzo e cercare di comunicare almeno senza appellativi errati e lontani da una giusta ed equa consapevolezza.

      3 Dicembre, 2017
      Rispondi
  4. Antonella ha scritto:

    mi fanno molta paura e notevole schifo questi ominicchi, gente senza onore e senza palle che sfoga la propria neurolabilità su qualsiasi essere vivente..irrecuperabili perchè troppo ignoranti e paurosi, si paurosi, agiscono in gruppo e sui più deboli, in una guerra sarebbero già disertori. Balilla a parole, cog..nei fatti.

    4 Dicembre, 2017
    Rispondi
  5. Veganzetta ha scritto:

    Augurare la morte e insultare individui del genere non serve a nulla se non sfogare la propria rabbia che invece dovrebbe essere incanalata per lottare contro questi massacri. Pertanto i commenti contenenti insulti non verranno pubblicati.

    4 Dicembre, 2017
    Rispondi
  6. Daniela Cinquemani ha scritto:

    Vorrei lanciare una petizione per chiedere la sospensione di questo orribile programma di sterminio da parte della regione Veneto. So che anche a Milano al Cimitero di Lambrate si abbattono le nutrie. Non ho avuto personalmente il coraggio di guardare il video…troppo orrore mi è insopportabile. Inutile aggiungere altri commenti, francamente .

    4 Dicembre, 2017
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  7. Paola ha scritto:

    Che dire, siamo quasi nel 2018 e per risolvere un problema la regione Veneto si affida all’operato di questi individui mentalmente sottosviluppati privi di civiltà, che con tutta probabilità sono così anche con le persone

    4 Dicembre, 2017
    Rispondi
    • Spasm666 ha scritto:

      Le nutrie non sono un problema e non lo sono mai state… Sono demonizzate apposta x trovare una falsa spiegazione del danneggiamento degli argini quando invece si tratta solo di cattiva manutenzione perché ovviamente costa farla, questo prima di tutto… Secondo è un ottima motivazione x permettere ad assassini legalizzati di compiere quello che gli procura piacere cioè massacrare esseri indifesi… Le nutrie sono il capo espiatorio di amministrazioni comunali e regionali costituite da perfetti trogloditi ignoranti e deficienti… E pensare che gente del genere governa un paese..

      30 Giugno, 2019
      Rispondi
  8. Danilo ha scritto:

    Questa gente ha dei problemi molto seri. É proprio vero che quanto pensi di aver visto di tutto, salta fuori qualcosa di peggio.

    4 Dicembre, 2017
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    • Veganzetta ha scritto:

      E’ probabile che questi individui abbiano dei seri problemi, ma non commettiamo l’errore di considerare questi gesti di crudeltà come delle patologie. La società umana è capace di una crudeltà incredibile nei confronti degli Animali, molto spesso tali crudeltà sono perfettamente legali e anzi incoraggiate dalle istituzioni. Questi individui pertanto si sentono legittimati a commettere gesti del genere.

      5 Dicembre, 2017
      Rispondi
  9. Ccori ha scritto:

    Io credo invece che quelle persone sono le “persone normali”, gente comuni con le quali conviviamo giornalmente e ritengo pericoloso pensare che siano delle eccezioni!
    Non sono affatto un eccezione persone così, così come non sono un eccezione le persone che abusano in varie forme degli altri, che sfruttano, che prevaricano, che usano la loro violenza di vario genere sugli altri oltre che sugli animali.
    E’ molto più utile aprire gli occhi è ammettere che quella persona che amazza a sprangate un altro essere vivente inerme, due minuti dopo si commuove davanti ai primi denti da latte di suo figlio, accompagna una vecchietta dall’ altra parte della strada…tutte azioni per le quali non è richiesta una particolare sensibilità ne empatia. La gente comune, se la osservate bene è piena di dicotomie, di incoerenze, di false credenze. Il mondo nel quale viviamo e del quale facciamo parte è totalmente incongruente.
    E’ pericoloso pensare che non sia così e che le persone si dividono tra persone buone e persone cattive, tutti noi siamo sia buoni che cattivi e se non ci rendiamo conto di questo ci mettiamo in pericolo da soli.
    Pare brutto ma io sono sempre pronta, non mi aspetto da una persona che ha fatto un buona azione che sia buona e metto in conto che potrebbe fare un azione cattiva anche verso di me…non lo chiamo sfiducia ma essere svegli e comprendere dove viviamo…non siamo in un paradiso.
    E’ la stessa cosa per cui persone che amano cani e gatti e che si impegnano per loro autenticamente, prendendosene cura magari qualcuno con abdicazione…mangiano senza preoccuparsene le membra di una povera mucca.
    Apriamo gli occhi e smettiamo di mistificare la realtà, che purtroppo è molto meno bella di quanto tanti di noi vorrebbero vederla.

    4 Dicembre, 2017
    Rispondi
    • Veganzetta ha scritto:

      La società specista ci educa alla distanza con gli altri Animali, facendoceli percepire come inferiori, sporchi, dannosi o pericolosi se non utili, in ogni caso individui diversi da noi contro i quali possiamo esercitare ogni tipo di attività di controllo, dominio o sfruttamento.
      Il video sottolinea un picco di crudeltà e di violenza, ma la stessa crudeltà e violenza esiste in ogni nostro gesto quotidiano: magari non commessa da noi, magari delegata ad altri per non offendere la nostra presunta sensibilità, in ogni caso perpetrata nei confronti degli Animali, solo per il semplice motivo che non sono umani.

      5 Dicembre, 2017
      Rispondi
  10. Loredana ha scritto:

    inutile indignarsi per questo video, quando alla fine siamo noi che permettiamo tutto ciò. Facile condannare stando seduti dietro ad uno schermo….vediamo quanti di voi sarebbero disposti a fare un vero casino contro la Regione Veneto…almeno sommergere di insulti il Governatore Zaia…vediamo se avrete il coraggio di farlo…io l’ho fatto

    5 Dicembre, 2017
    Rispondi
    • Veganzetta ha scritto:

      Un vero casino contro la Regione Veneto? I gruppi e le associazioni animaliste e protezioniste venete non hanno mai fatto alcun “vero casino”, semmai timide rimostranze per non disturbare, non si capisce perché dovrebbero farlo ora: troppo da perdere.

      5 Dicembre, 2017
      Rispondi
    • Andrea ha scritto:

      Le nutrie fanno molti danni nei raccolti, scavano in fossati e negli argini come quella tana che si vede nel video e attraversando la strada causano incidenti detto questo ci sono modi e modi per eliminarle e questo è disumano

      11 Dicembre, 2020
      Rispondi
        • andrea ha scritto:

          Allora io posso dirti che avendo campi so che le nutrie fanno danni ingenti ai raccolti visto che mangiano le pannocchie e le barbabietole e carote soprattutto lo so perchè si vedono le impronte di nutrie che vengono dal fosso con delle tane che sono enormi per questo mi date voi il rimborso spese immagino invece cosa dici degli incidenti stradali causati dalle nutrie sono curioso in italia non dovrebbe esserci la nutria altrimenti perchè non portare il caimano o altri suoi predatori del sudamerica? visto che le volpi preferiscono prede più facili rispetto a famiglie di nutrie

          14 Dicembre, 2020
          Rispondi
          • Veganzetta ha scritto:

            Le Nutrie fanno danni se trovano un ambiente degradato e quello agricolo guarda caso è uno dei più degradati in assoluto.
            Se hai campi e li coltivi sai cosa tale pratica voglia dire. Tutto ciò che non è considerato produttivo deve sparire, dunque per far spazio alle macchine agricole sono stati tagliati tutti i cespugli e gli alberi presenti nei campi, soprattutto le siepi divisorie e la vegetazione ripariale (https://it.wikipedia.org/wiki/Zona_riparia).
            I canali, i fossi e i fiumi in passato erano contornati da una fitta vegetazione idrofila che cresceva sulle rive consolidando le sponde con le proprie radici tra le quali gli Animali facevano i loro nidi e le loro gallerie, ora sono assolutamente spogli e artificiali con pendenze innaturali. In questo ambiente le tane di ogni Animale (non solo delle Nutrie) indeboliscono gli argini, che non sono sostenuti da nulla e che quindi crollano.
            Le Nutrie inoltre si nutrono dei vegetali coltivati perché li trovano a ridosso dei fossi e dei canali. Non esiste più alcuno spazio libero lasciato dall’agricoltura, una fascia verde, che divida canali, fossi e fiumi dai campi, ora ogni singolo centimetro viene sfruttato e coltivato a ridosso dei fiumi, delle strade e delle case.
            Se sei un imprenditore agricolo di rimborsi, sovvenzioni, finanziamenti a fondo perduto e aiuti di Stato ed europei ne prendi fin troppi, il comparto agricolo, unitamente a quello zootecnico, sono le prime voci di spesa dell’Unione Europea, il tutto coperto dalle nostre tasse.
            Dunque come vedi già ti stiamo pagando.
            Per quanto riguarda gli incidenti stradali, se chi conduce un’auto fosse più responsabile e meno menefreghista, molti di essi non avverrebbero. E’ noto inoltre (e questo accade regolarmente ad esempio sul Delta del fiume Po) che gli automobilisti investono volontariamente le Nutrie che attraversano la strada, perché le ritengono dannose.

            Come giustamente dici tu “in italia non dovrebbe esserci la nutria”, infatti questi Animali non sono arrivati da noi da soli e per propria volontà, ma sono stati importati per allevarli per le loro pellicce (la famosa pelliccia di Castorino è pelo di Nutria), una volta crollato il mercato, gli allevatori le hanno liberate nell’ambiente (https://it.wikipedia.org/wiki/Myocastor_coypus#In_Italia).

            NB: Pure questa “brava” gente prende sussidi pubblici.

            15 Dicembre, 2020
            Rispondi
  11. Valerio META ha scritto:

    È poi dite che io e i volontari del META siamo troppo estremisti e intolleranti? Vorreste tollerare questa violenza.
    Chi non combatte per la vita e la libertà e complice di morte e sopraffazione!

    5 Dicembre, 2017
    Rispondi
    • Veganzetta ha scritto:

      Il META più che altro è noto per risse radiofoniche ben poco edificanti, sarebbe meglio citare altri esempi di attivismo.

      5 Dicembre, 2017
      Rispondi
      • Attivista ha scritto:

        A me non pare, mi vengono in mente sequestri di un certo spessore invece….

        12 Dicembre, 2020
        Rispondi
  12. Paolo ha scritto:

    Scusate condanno la violenza a priori ma dal titolo mi immaginavo la mattanza dei tonni con sangue dappertutto….è una normalissima scena di caccia dove i cani mordono la nutria come farebbero con una lepre od un cinghiale….sono le 2 bastonate a mandarmi in tilt? Non c’è neppure una scena di sangue…sapete che le nutrie possono trasmettere gravi malattie all’uomo??…Ah è vero per voi è più importante l’animale dell’uomo…
    a me preoccupa molto di più l’estremismo di chi augura la violenza all’uomo per un presunto remoto ed ipotetico maltrattamento degli animali…
    buona giornata!

    23 Settembre, 2019
    Rispondi
    • Veganzetta ha scritto:

      “presunto remoto ed ipotetico maltrattamento degli animali”?

      Paolo ci sei o ci fai?

      23 Settembre, 2019
      Rispondi
      • baldo ha scritto:

        Temo ci sia…come tanti altri ipocriti suoi pari…

        29 Giugno, 2020
        Rispondi
  13. Roberto Contestabile ha scritto:

    Purtroppo in molti pensano che la violenza sui deboli/innocenti (in questo caso specifico le Nutrie) sia assolutamente lecita e quindi “normale”. Siamo costretti ad istituire leggi e normative per impedire uccisioni di massa. Come se fosse un diritto Umano quello di sterminare intere popolazioni.
    La normalità troppo spesso viene considerata giusta e quindi impunibile, soprattutto se sono le istituzioni (le tradizioni) a diffondere tale consapevolezza. Le grandi verità della storia Umana sono soggiogate da pregiudizi e convinzioni errate, o meglio…sono pilotate verso interessi esclusivamente individuali. Basta analizzare ciò che i media diffondono categoricamente a cadenza periodica. Alcuni addirittura pensano che la violenza sui generis riguardi solo le relazioni tra Umani, e che gli Animali ne siano esclusi a priori. Ma ancora peggio altri credono che la violenza sulle Donne (per esempio) sia associata ad un istinto innato ed assolutamente primordiale. Un rifiuto è sufficiente per scatenare la furia: è storia recente di un Uomo che ha strangolato la sua amica…semplicemente perchè non era innamorata di lui! Raptus omicida, lo chiamano gli esperti…psicologi o sociologi o criminologi ecc.ecc.
    In alcune culture addirittura la sottomissione femminile è parte integrante dell’educazione infantile, ancora, nonostante tante battaglie sociali. Siamo ancora arretrati…verrebbe da dire?! No! La tecnologia che avanza, e con essa (in teoria) l’evoluzione intellettuale, c’entra ben poco con la diminuzione dei soprusi. Si tortura e si uccide tramite modi, metodi ed approcci svariati. Tale e quale a ieri, è mutato solo il concetto di violenza assodata.

    23 Settembre, 2019
    Rispondi

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