Si legge in circa: 4 minuti
Kristina Sabaite è una delle artiste vegan che ho avuto il piacere di “conoscere” grazie al progetto a cui abbiamo partecipato entrambe, Art Of Compassion Project.
Mi sono innamorata delle sue illustrazioni dal gusto naif, coloratissime e piene di dolcezza, ho avuto il piacere di intervistarla e di conoscere il suo punto di vista sul veganismo, sull’arte e sull’amore ed il rispetto verso gli Animali.
Mi chiamo Kristina Sabaite, sono conosciuta anche con il mio nome d’arte Kristina Krize.
Sono un’illustratrice di libri per bambini, artista ed un’attivista per i diritti degli Animali nel gruppo Igualdad Animal-Animal Equality, ho trentasei anni e vivo con mio marito Karolis, compositore e pianista, il Gatto Bjork, molto dolce ed intelligente, il Cane Chino, a cui piace dormire tanto e mangiare mele e molti altri Animali che vivono all’esterno della casa, Ragni compresi.
Viviamo nel nord della Spagna, in una piccola casa piena di natura, di piante, arte e musica. Viviamo una vita semplice, amiamo viaggiare, incontrare persone ed essere felici.
Come e quando sei diventata vegan?
Sono diventata vegetariana dopo aver visto il documentario “Peaceable Kingdom”.
Stavo cercando qualcosa di carino da guardare e trovai questo documentario con una bella Mucca sulla locandina. Pensai si trattasse di qualche bella storia sugli Animali e sì, lo era, ma era anche una storia triste, su di loro e su come noi Umani ne abusiamo. Mi sentii molto triste, piansi e cominciai a chiedermi “ho pagato perché qualcun altro facesse per me queste cose crudeli agli Animali?”.
La risposta fu chiara, decisi di abbandonare il consumo di carne e pesce.
Passò del tempo e lessi molto riguardo ai diritti degli Animali ed il veganismo fu quindi l’unico passo successivo sensato se volevo considerarmi un’amante degli altri abitanti della Terra.
Mio marito prese la stessa decisione e siamo felicissimi di essere vegani da quattro anni. Durante questo periodo di cambiamento abbiamo imparato tantissimo, abbiamo visitato dei santuari e ci siamo innamorati di quelli che vengono definiti Animali da reddito.
Come potevo vivere senza aver mai visto i colori delle piume di un Tacchino? Che i Cani e i Gatti hanno nasi a forma di cuore e che il più bel rosa è il rosa di un maialino?
Ora desidero solamente disegnare Maiali, polli e Capre! Sono loro la mia vera fonte di ispirazione.
Qual’è il tuo pensiero riguardo a tematiche come il veganismo, l’antispecismo e l’arte in relazione ad essi?
Penso che sia necessario un grande cambiamento nella nostra società. Pretendiamo pace, amore e compassione, ma trattiamo così male gli altri terrestri con cui dividiamo il pianeta.
Loro sono come noi, provano sentimenti, giocano, vogliono avere amici, vogliono godere della loro vita.
Da una parte insegniamo ai bambini a non maltrattarli, dall’altra facciamo subire loro cose terribili e le giustifichiamo. Viviamo in una sorta di incongruenza ogni giorno, affermiamo delle cose e facciamo l’esatto opposto, ogni volta che compriamo i pezzi di un corpo morto, votiamo a favore della crudeltà.
Quando la smetteremo? Tutti possono prendere questa decisione, il veganismo non è un trend, una moda momentanea – anche se per alcuni è così – per me il veganismo e l’antispecismo sono giustizia.
Penso che lo specismo sia la radice di tutte le altre forme di discriminazione e corruzione.
Viviamo in un mondo industrializzato e moderno, non ci fermiamo mai a pensare a quello che consumiamo e a quello che c’è dietro alla sua produzione.
Questo è un buon momento per cambiare le proprie abitudini e di “sentire” che il Pianeta sta dicendo “basta”.
Come artista, voglio usare il mio talento per trasmettere un messaggio che parli degli Animali e dei loro diritti. Lo faccio a modo mio, collaboro con molte organizzazioni non profit, donando i miei lavori ed aiutando a raccogliere fondi. Voglio che le mie illustrazioni siano carine, dolci e delicate, voglio che le persone si connettano con il proprio bimbi interiore, che normalmente durante l’infanzia è compassionevole, ha un cuore puro ed è empatico.
Possiamo ricordarcene tutti, quel bimbo provava amore per gli Animali ed aveva cura di loro.
Come adulti ce ne siamo dimenticati ed io sono qui per aiutare a ricordare questi sentimenti attraverso la mia arte.
Com’è stata la tua carriera artistica? Quali sono le scelte che hai fatto e cosa vuoi comunicare?
Il mio lavoro professionale è molto ampio, vendo prodotti con le mie illustrazioni stampate, mi occupo di graphic design, poster, loghi, illustro libri per bambini ed insegno in alcune classi di disegno per bambini ed adulti.
Posso definirmi un’artista autodidatta, ho frequentato una scuola d’arte per due anni, ma volevo essere libera dagli standard dell’insegnamento accademico. Sono nata per essere libera anche come artista, quindi… Ho scelto l’illustrazione perché si adatta molto bene al mio modo di creare, mi lascia spazio e libertà, ho studiato anche altri mezzi di comunicazione come quella pubblicitaria, ma non facevano per me. Cominciai a disegnare molto quando mi trasferii in Spagna, la mia creatività crebbe e cominciai a sperimentare diverse tecniche e stili, imparai molto e continuo tuttora ad imparare.
Mi piace mescolare tecniche differenti, acquerello, acrilico, inchiostro, collage, arte digitale ed usare combinazioni forti di colori. Gioco ed apprendo costantemente.
Ho imparato a comunicare tramite le immagini sin da piccola: ero una bambina molto timida, chiusa nella mia immaginazione, parlavo poco. Crescendo mi resi conto che alcune persone erano in grado di connettersi alla mia arte e capirne il messaggio, le faceva sorridere e riflettere. Mi sentii spesso come una sorta di messaggero. Ogni artista è una sorta di messaggero di sensazioni positive o negative.
Io ho scelto di comunicare attraverso l’amore.
Intervista e traduzione a cura di Jade Monica Bello
Galleria fotografica fornita dall’artista
Se hai letto fin qui vuol dire che questo testo potrebbe esserti piaciuto.
Dunque per favore divulgalo citando la fonte.
Se vuoi Aiuta Veganzetta a continuare con il suo lavoro. Grazie.
Avviso legale: questo testo non può essere utilizzato in alcun modo per istruire l’Intelligenza Artificiale.
Complimenti Kristina! Alcune illustrazioni ho subito immaginato stampate su qualche maglietta. Brava, brava, brava!
Brava Kristina. Sono disegni molto belli. Essere illustratrice per la letteratura dell’infanzia è un compito davvero importante. Hai fatto qualche disegno sui tori della corrida?
Ciao Paola, ho girato la tua domanda a Kristina :)
Concordo, molto belle!! Complimenti!