In ricordo di Giovanni Manizzi


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Giovanni Manizzi

Veganzetta, tramite le parole di Francesco Cortonesi,  desidera ricordare l’amico Giovanni Manizzi, prematuramente scomparso.


Giovanni Manizzi ha lasciato la nostra dimensione.

Era un attivista in prima linea. Il suo blog La confidenza lenta, era uno dei punti di riferimento per l’antispecismo nostrano. Lo scriveva usando, in modo inusuale, la seconda persona singolare, per spingere chiunque leggesse a vivere ancor più da vicino quello che raccontava. Per farlo sentire interpellato.
Perché nella lotta per la liberazione animale tutte le persone umane sono interpellate.

Giovanni ha fatto di questa battaglia la sua ragione di vita e ha raccontato l’urgenza dell’antispecismo. L’urgenza del salvare Animali. Dell’accoglierli, senza esclusioni, nelle fila delle “persone”.
Giovanni era una persona umana buona fin nel profondo dell’animo. Chiunque l’abbia conosciuto sa che non sono parole di circostanza. Sa che la sua bontà era contagiosa, così come il suo sorriso.

Con lui perdiamo un difensore della causa, peridamo un amico, un campagno di lotta.

Ci piace pensare che ora Giovanni sia in un luogo, dove solo le persone come lui hanno accesso. Ci piace pensarlo in compagnia di Gatti, Giraffe, Cani, Leoni, Rinoceronti e Delfini.

Ciao Giovanni, e grazie per tutta la lotta.

Non ti dimenticheremo.

Francesco Cortonesi


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3 Commenti
  1. Veganzetta ha scritto:

    Mi piace ricordare Giovanni Manizzi attraverso una bella e stimolante chiacchierata che facemmo qualche anno fa sulla questione della memoria in ambito animalista e antispecista.
    L’idea di salvaguardare la memoria di coloro che hanno operato in passato in favore della liberazione animale, per salvaguardare le radici della lotta, lo entusiasmava e ne scrisse in un post sul suo blog “La confidenza lenta”, del quale riporto un estratto di seguito.

    Fonte: https://laconfidenzalenta.blogspot.com/2019/06/james-rachels-creato-dagli-animali.html

    […] Anche tu pensi, infatti, che ‘le persone che si occupano di animali’ , abbiano bisogno di conoscere se stessi. Già il fatto che tu abbia sentito la necessità di designarli con questa espressione è indicativo del come il ‘movimento’ sia elusivo da trovare e riconoscere. Sai che al suo interno ci sono animalisti, come antispecisti; vegani come attivisti – e decine di altre categorie, ma siamo a un punto in cui nemmeno più i nomi trovano consenso nel definire le peculiarità.

    Un modo efficace per conoscersi, credi allora, è proprio questo: di coltivare la memoria storica delle proprie radici – perché le radici ci sono. […]

    14 Maggio, 2022
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  2. Paola Re ha scritto:

    Non lo conoscevo di persona, ma ho letto il suo blog in parecchie occasioni. Giusto averlo ricordato.

    15 Maggio, 2022
    Rispondi
  3. Claudio ha scritto:

    Ho scoperto il suo blog “la confidenza lenta” poi diventato per forza di cose “una lenta confidenza” https://laprovaperlaconfidenza.blogspot.com/ solo recentemente.
    Grazie per tutto quello che hai fatto, per quanto ci hai lasciato scritto, per il tuo esempio prezioso.

    16 Maggio, 2022
    Rispondi

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