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In conclusione di quest’anno terribile (come tutti gli altri) se visto attraverso gli occhi degli Animali, si propone una bella poesia di Wislawa Szymborska.
In conclusione di quest’anno terribile (come tutti gli altri) se visto attraverso gli occhi degli Animali, si propone una bella poesia di Wislawa Szymborska.
Al di là del vetro
Fisso i tuoi occhi
osservo il tuo sguardo
incontro un brivido freddo,
resto immobile come te
non sei tu a restare lì
fermo a testa in giù,
credo che sia il mondo
ad essere capovolto,
non sei tu
ad essere morto,
siamo noi
che non sappiamo
cos’è la vita.
Sergej Aleksandrovic Esenin
[1895 – 1925]
La mucca
Decrepita, senza più denti,
sulle corna il volume degli anni,
la percuote l’uomo violento
lungo i campi e lungo gli stagni.
A tutte le vittime innocenti della nostra superbia
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