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Ashley Capps in un articolo per il sito Free from Harm, propone considerazioni e informazioni sulla coltivazione dei vegetali in serra, come alternative allo sfruttamento degli Animali per la produzione di cibo. L’argomento è di sicuro molto stimolante, sebbene le soluzioni proposte in alternativa al cosiddetto ciclo della carne, rappresentano pur sempre un pesante e inaccettabile intervento sviluppista e invasivo a danno dell’ambiente e dei viventi in generale e risultano dunque non in linea con il pensiero antispecista e non condivisibili.

Notizie dal mondo Veganismo


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Con la pubblicazione della lettera “V” si conclude l’importante lavoro di traduzione e adattamento alla lingua italiana del Dizionario animalista tratto dal “Humane Myth Glossary”. Un grazie di cuore a Costanza Troini per la sua professionalità.


Testo tradotto e liberamente interpretato dall’originale pubblicato su www.humanemyth.org
Traduzione e adattamento a cura di Costanza Troini 

Animalismo Antispecismo Vocabolario


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Testo tradotto e liberamente interpretato dall’originale pubblicato su www.humanemyth.org
Traduzione e adattamento a cura di Costanza Troini 


Utilitarismo – Utilitarianism

Un approccio all’etica animale sostenuto dal filosofo Peter Singer, consulente di numerose organizzazioni di difesa degli animali di primo piano. L’utilitarismo di Singer si basa sull’idea che il bene e il male sono determinati non da un principio o da un codice di valori (in inglese), ma dalle conseguenze delle nostre azioni. In termini semplici, i fini giustificano i mezzi. Ciò ha implicazioni problematiche per una causa basata sulla giustizia e la compassione.

Animalismo Antispecismo Vocabolario


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Di Richard Ryder, in Paola Cavalieri e Peter Singer, The Great Ape Project, St. Martin’s Griffin, New York, 1993, pp. 220-222.


Gli scimpanzé fanno l’amore quasi come gli umani, ma di solito non corrono il rischio di contrarre la sifilide. A meno che non siano in un laboratorio. Un’immagine che mi ha sempre ossessionato è la fotografia riprodotta in un giornale medico danese degli anni ’50 di un piccolo scimpanzé triste che moriva di sifilide sperimentale, coperto da lesioni cutanee. L’ho usato nei miei primi due volantini dei diritti degli animali del 19701.
Proprio perché i nostri cugini scimpanzé si sovrappongono con più del 98 per cento dei loro geni con noi, sono stati e continuano a essere sfruttati senza pietà nella scienza. La loro unica protezione è stata il loro costo.

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