Tag: <span>azione diretta</span>


Si legge in circa:
< 1 minuto


La prima udienza del processo contro le attiviste e gli attivisti del Coordinamento Fermare Green Hill che il 14 ottobre 2011 occuparono il tetto di uno dei capannoni (il numero 1) del lager di Green Hill  Montichiari (BS), si è risolto con un nulla di fatto: tutte le udienze del giorno sono state rinviate al 2020, tranne quella dell’occupazione del tetto di Green Hill che è stata fissata per il 25 febbraio 2019 presso il Tribunale di Brescia alle ore 12.00.

Animalismo Antispecismo Notizie sull'attivismo


Si legge in circa:
5 minuti

Lunedì 3 dicembre 2018 alle ore 13,00 presso il Tribunale di Brescia in via Lattanzio Gambara 40, si terrà la prima udienza del processo contro le cinque persone umane attiviste che salirono sul tetto del lager per Cani di Green Hill il 14 ottobre 2011. Di seguito un testo e un video di uno degli attivisti sotto processo: Giuliano Floris. Veganzetta esprime solidarietà ed invita a presenziare al processo, per supporto alle imputate e agli imputati che lottarono per la liberazione di 2500 Cani beagle rinchiusi nel lager di Montichiari.

Animalismo Antispecismo Notizie sull'attivismo


Si legge in circa:
2 minuti

5 novembre 2001, ore 6.30, ospedale di Ronkswood: Barry Horne muore in seguito a una grave compromissione epatica dovuta agli scioperi della fame che ha condotto dal carcere, unico strumento per far sentire la propria voce da dentro una cella.

Barry è uno spazzino inglese che nel 1987 si avvicina agli ambienti libertari-antispecisti in una Gran Bretagna in cui il movimento di Liberazione Animale è represso con i mezzi più duri messi a disposizione dal governo. 
Nello stesso anno tenta di liberare un delfino chiuso in una piccola piscina da 22 anni a Morecambe; qui, il suo primo arresto.

Animalismo Antispecismo Notizie sull'attivismo Veganismo


Si legge in circa:
< 1 minuto

La prima notizia del nuovo anno.


Fonte: Il Resto del Carlino

Lagosanto, gli animalisti distruggono la casa dei cacciatori

Blitz nella notte, tanti i danni: distrutti elettrodomestici e sanitari. Il sindaco: “Come un attentato”

Ferrara, 31 dicembre 2017 – «Quel che è accaduto qui, questa notte (tra il 29 e 30 dicembre ndr), non esito a paragonarlo a un attentato terroristico». L’ex sindaco di Lagosanto, Loris Gadda, scuote la testa. Davanti ai suoi occhi la devastazione della casa di caccia di Lagosanto, gestita dal 1985 dalla Federcaccia.

Notizie Notizie sull'attivismo