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Gerardo Cioria, insegnante di educazione artistica della sezione carceraria del CPIA1-Torino, ha contribuito con quattro lezioni audio alla rubrica radiofonica “Libera frequenza”, andate in onda tra il 13 maggio e il 24 giugno 2020 su Radio Antenna1 (FM 104.7 / 104.6).
La rubrica ha proposto una serie di contenuti educativi destinati agli studenti ristretti della Casa Circondariale di Torino, durante la sospensione dell’attività didattica ordinaria per l’emergenza sanitaria Covid-19. Tra i vari argomenti trattati, Gerardo ha proposto quello del rapporto tra l’arte e gli Animali non umani.


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Jamie Wyeth, Portrait of pig, 1970

Jamie Wyeth negli Stati Uniti d’America è molto famoso.
Qualcuno lo considera uno degli eredi di Andy Warhol. La sua passione è dipingere Animali “domestici”, come polli, Cani, Maiali e Cavalli. Per scelta non ha mai voluto dipingere Animali “esotici” per non essere costretto a visitare uno zoo. Il suo stile realistico ha spesso diviso la critica, ma alla fine è divenuto membro della National Academy of Design e dell’American Watercolor Society. “Ritratto di maiale” è uno dei suoi lavori più noti. È stato dipinto nel 1970 e oggi è esposto al Brandywine River Museumof Arts in Pensylvania (USA). Ha una bella storia dietro.

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Gerardo Cioria, insegnante di educazione artistica della sezione carceraria del CPIA1-Torino, ha contribuito con quattro lezioni audio alla rubrica radiofonica “Libera frequenza”, andate in onda tra il 13 maggio e il 24 giugno 2020 su Radio Antenna1 (FM 104.7 / 104.6).
La rubrica ha proposto una serie di contenuti educativi destinati agli studenti ristretti della Casa Circondariale di Torino, durante la sospensione dell’attività didattica ordinaria per l’emergenza sanitaria Covid-19. Tra i vari argomenti trattati, Gerardo ha proposto quello del rapporto tra l’arte e gli Animali non umani.


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Helen Barker: I Am A Chicken

Helen Barker è un’artista inglese attiva per i diritti degli Animali sia come artivista attraverso le sue opere, sia come attivista nel gruppo EssexPig Save. Utilizza diversi media come l’illustrazione, la pittura, la scultura e la scrittura per far riflettere le persone umane sul loro rapporto con gli altri Animali e su come si venga indottrinati fin da subito allo specismo nei loro confronti. L’arte nelle sue diverse sfaccettature, diventa così un mezzo potente e prezioso per comunicare su più livelli e creare un contatto profondo con lo spettatore.


Quando sei diventata vegana? Ti è successo qualcosa in particolare che ha cambiato le tue idee e il tuo modo di considerare gli Animali?

Ho scelto di vivere in modo vegano nel 1996. Ero vegetariana da quando avevo 14 anni e, anche se ero attiva contro l’uso degli Animali in pratiche come la vivisezione, non avevo afferrato il concetto completo di specismo.

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