La storia del Tricheco Thor che ha fermato i botti di fine anno


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Il Tricheco Thor che dorme sulla banchina del porto

Ecco una bella storia per cominciare bene il nuovo anno.
A Scarborough, cittadina dello Yorkshire nel nord dell’Inghilterra che si affaccia sul Mare del Nord, un Tricheco già conosciuto con il nome Thor ha fermato, con la sua presenza, i fuochi d’artificio di fine anno, che si sarebbero dovuti tenere proprio nel porto. A chiedere all’Amministrazione di rispettare la sua presenza e non disturbarlo sono stati proprio le cittadine e i cittadini di Scarborough che hanno così rinunciato volentieri ai festeggiamenti per una buona causa.
Thor, che nei mesi scorsi era già stato avvistato in Francia, nei Paesi Bassi e a Calshot, davanti all’isola di Wight sul Canale della Manica, ha ripreso il mare poco dopo la mezzanotte del primo gennaio. Ora c’è da capire quale siano le sue intenzioni. A questo punto è molto probabile che, dopo essere sceso molto a sud, stia tornando verso i mari del Nord dove i Trichechi trascorrono la maggior parte della loro vita. Non è comunque la prima volta che uno di loro si spinge così lontano da casa. Celebre è ad esempio la storia di Wally, l’esemplare maschio che è arrivato addirittura fino alle coste della Spagna e che ha percorso la cifra record di 3000 km per tornare da dove era partito. Purtroppo non tutti gli Umani sono rispettosi come la popolazione di Scarborough e non si può non pensare alla tragica fine di Freya, uccisa dalle autorità norvegesi nell’estate del 2022 in uno dei fiordi di Oslo perché giudicata troppo confidente con gli Umani e quindi potenzialmente pericolosa. In quel caso, ancora una volta, l’ignavia e l’ignoranza delle autorità hanno prevalso e invece di prendere l’occasione per sensibilizzare le persone umane a mantenere le distanze dagli Animali selvatici, hanno preferito trasformare Freya in un problema irrisolvibile da spazzare via a colpi di fucile. Per fortuna a Thor, almeno fino a ora, è andata meglio.

Francesco Cortonesi


Fotografia in apertura: il Tricheco Thor che dorme beato nel porto di Scarborough, immagine tratta da un video di Karen Spavin pubblicato su Youtube


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4 Commenti
  1. Paola Drog ha scritto:

    Evviva Thor… qua in provincia di Venezia sono 15 che passo il Capodanno assieme alla nostra gatta Midori terrorizzata dai botti degli umani, meglio con lei che con i reietti irriducibili. buon anno a tutti Animali e non. Paola Drog

    9 Gennaio, 2023
    Rispondi
    • Veganzetta ha scritto:

      Cara Paola Drog,

      Buon anno a te, alla Gatta Midori e a tutti gli Animali sperando in un futuro (prossimo) più giusto e nonviolento.

      11 Gennaio, 2023
      Rispondi
  2. Paola Re ha scritto:

    Quando ho letto la storia di Thor, ho pensato pure io a quella di Freya: due modi diametralmente opposti di gestire la convivenza con un animale, nonostante entrambi gli animali avessero suscitato l’empatia della gente.
    Purtroppo le decisioni della politica fanno la differenza.
    Basta vedere ciò che sta accadendo in Italia coi cinghiali in città. Tante persone non li temono più perchè sono mansueti, ma la politica vuole sterminarli.

    13 Gennaio, 2023
    Rispondi
    • Veganzetta ha scritto:

      Ciò che sta accadendo in Italia per quanto riguarda i Cinghiali è non solo, è vergognoso e ripugnante.

      14 Gennaio, 2023
      Rispondi

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