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Contrariamente a ciò che l’opinione pubblica specista pensa, le maggiori difficoltà che incontrano coloro che decidono di diventare delle persone umane vegane, sono le relazioni con chi non lo è.
Contrariamente a ciò che l’opinione pubblica specista pensa, le maggiori difficoltà che incontrano coloro che decidono di diventare delle persone umane vegane, sono le relazioni con chi non lo è.
Nella notte tra venerdì 6 e sabato 7 dicembre 2019 dodici capanni di caccia presenti sul Montorfano tra i paesi di Erbusco, Coccaglio e Cologne (in Franciacorta, nel bresciano), sono stati distrutti durante un blitz dell’A.L.F. (Animal Liberation Front) che ha anche liberato un numero imprecisato di Uccelli prigionieri utilizzati come richiami per la caccia. Il motivo del raid è stato vergato a chiare lettere sulle mura dei capanni: «Nessuna tregua. Cacciatori merde».
A questo indirizzo è possibile visionare una galleria fotografica.
Purtroppo le recenti ondate di maltempo che hanno colpito gravemente il nostro Paese, hanno raggiunto anche Vallevegan: l’a-fattoria in provincia di Roma che ospita molti Animali salvati da sfruttamento e morte. Dalla pagina sociale di Vallevegan è partito un appello per la raccolta dei fondi necessari al ripristino delle strutture e alla riparazione degli ingenti danni.
Luana Martucci affida a Veganzetta una serie di considerazioni sullo svolgimento (e sulle posizioni giuridiche) del processo contro la liberazione di Cani Beagle durante l’azione del 28 aprile 2012 dal lager di Green Hill. Nel testo viene evidenziato che quanto hanno affermato in questo periodo da giornali e siti web a riguardo del processo (non è reato “rubare” Animali), non corrisponde a ciò che è stato dichiarato nella sentenza di Cassazione. Anzi è vero il contrario.
L’udienza di appello è fissata per il 17 gennaio 2020 alle ore 12 presso il Palazzo di Giustizia di Brescia. Buona lettura.
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