Anche gli Animali soffrono la guerra #22


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Ventiduesima parte dell’articolo Anche gli Animali soffrono la guerra


Torniamo a parlare dello zoo di Rafah (ve ne avevamo parlato qui) noto per essere stato considerato, alcuni anni fa “uno dei peggiori zoo del mondo” e che per questo motivo era stato chiuso nel 2019. Purtroppo le cose non sono andate nel verso giusto e addirittura a pochi mesi dallo smantellamento, lo zoo ha riaperto i battenti. A ripristinarlo, tale e quale, è stato lo stesso proprietario, giustificandosi con l’intenzione di dare un rifugio agli Animali che alcuni palestinesi volevano abbandonare. Nonostante l’ovvia menzogna, le autorità locali non hanno fatto nulla per impedirne la riapertura e in poco tempo tutto è tornato, in sordina, al punto di partenza.
Il recente conflitto armato nella Striscia di Gaza ha rilanciato però lo zoo di Rafah agli “onori” della cronaca internazionale, com’era successo anche nel 2014 quando, addirittura, erano stati fotografati cadaveri di Scimmie in decomposizione all’interno delle gabbie. Nel mese di maggio 2024 si è arrivati alla necessità di evacuare gli Animali prigionieri prima che l’esercito israeliano iniziasse i bombardamenti. È ovvio che, in una situazione tanto drammatica, sia estremamente difficile organizzare lo svuotamento di uno zoo in tempi brevi e così alcuni Animali sono stati liberati sul territorio (principalmente Uccelli e Cani), mentre nella struttura sono stati addirittura abbandonati tre Leoni, dodici Tartarughe e alcune Scimmie.
Il destino degli Animali liberati è incerto, ma la possibilità che si siano adattati alla vita fuori dalle gabbie e che quindi siano sopravvissuti, è considerata molto bassa (soprattutto le Aquile non avrebbero alcuna capacità di cacciare da sole). Non si sa nulla neppure dei tre Leoni, delle Scimmie e delle Tartarughe. L’esercito israeliano si è rifiutato di rispondere alla domanda della NPR se i soldati avessero scoperto gli Animali nel corso delle operazioni militari.
Va detto che nei giorni scorsi un Babbuino è stato filmato mentre si aggirava tra le case distrutte della Striscia di Gaza e ci sono fonti che attestano che alcuni soldati israeliani sarebbero stati morsi da alcune Scimmie, ma non esiste qualcosa di ufficiale in merito.
Sono invece confermate le morti di almeno cinque Scimmie e nove Scoiattoli nel corso del conflitto e che ciò sarebbe avvenuto per carenza di cibo. D’altra parte la questione cibo non è ancora risolta perché negli aiuti umanitari inviati, non sono stati fino a oggi contemplati mangimi per Animali.
A Gaza, come altrove, una situazione tragica ci mostra per l’ennesima volta l’enorme sofferenza degli Animali a causa delle guerre fra Umani.

Francesco Cortonesi

Fonti:

https://www.gpb.org/news/2024/06/15/some-animals-gaza-zoo-are-now-displaced-along-their-owner

Galleria fotografica degli Animali
https://www.reuters.com/pictures/pictures-gaza-zoo-animals-evacuated-amid-war-2024-05-21


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