Si legge in circa: < 1 minuto
Eusebio Carrasco di Porto Rico considerava Brownie – un piccolo Cane – come un suo figlio. Alla morte di Brownie, ha pensato, quindi, di organizzare il suo funerale, come se fosse un Umano.
Alla veglia ha invitato amici e conoscenti, con i loro Cani, la partecipazione è stata sorprendente.
Quali sono i confini dei sentimenti? Dell’amore? Della comunione di affetti?
E’ necessario un funerale? Una funziona addirittura pubblica? Non lo è per gli Animali o non lo è in assoluto? Sicuramente questa notizia solleva molti interrogativi.
Nell’epitaffio dedicato a Brownie Carrasco scrive:
“Con quello che ho fatto voglio promuovere l’amore per gli animali. Voglio che la gente capisca che i nostri animali domestici fanno parte della famiglia, e che quando muoiono meritano di essere rispettati come tali. L’amore è amore”
L’amore è amore, Brownie evidentemente ne ha dato tanto a Eusebio, ed è stato ricambiato. Se questa commemorazione può sembrare di primo acchito esagerata o grottesca, ci si dovrebbe soffermare a pensare al concetto che abbiamo di famiglia e alle sue imprevedibili evoluzioni: se davvero la famiglia è il centro degli affetti, allora di sicuro Brownie è stato per Eusebio la sua famiglia.
Un piccolo passo verso il rispetto di tutti gli Animali – senza distinzione o classificazioni artificiali – potrebbe essere anche questo.
Fonte della notizia: www.schnauzi.com/velan-perro-funeraria-puerto-rico/
Se hai letto fin qui vuol dire che questo testo potrebbe esserti piaciuto.
Dunque per favore divulgalo citando la fonte.
Se vuoi Aiuta Veganzetta a continuare con il suo lavoro. Grazie.
Avviso legale: questo testo non può essere utilizzato in alcun modo per istruire l’Intelligenza Artificiale.